Swiss Re ha registrato nel secondo trimestre 2012 un utile netto di 83 mln di dollari (-91%), a causa della perdita di un miliardo di dollari per la vendita dell’attività Usa di Admin Re alla statunitense Jackson National Life. Il risultato è comunque migliore di quanto previsto dagli analisti.
Michel M. Liès, CEO Group, ha detto: “Abbiamo registrato un utile nel secondo trimestre. Considerato l’impatto per la vendita del business USA di Admin Re®, questo dimostra la nostra forza e resistenza. Abbiamo alle nostre spalle un’altra fase di rinnovi che si è conclusa con successo e continueremo a concentrarci sul migliorare la nostra strategia e cercando opportunità di crescita nei mercati sviluppati e ad alto potenziale di crescita nella seconda metà dell’anno.”
“Stiamo cercando di far crescere la nostra quota di business nei mercati in forte crescita dall’attuale 15% al 20-25% entro il 2015. Faremo gli investimenti necessari per realizzarlo. Una crescita redditizia in questi mercati è un ‘must’, perché avrà un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi finanziari quinquennali, priorità principale del Gruppo. Tuttavia, non trascureremo i nostri clienti nei mercati sviluppati”, ha detto ancora Liès.
I premi raccolti nel trimestre sono cresciuti del 13,7% a 6,1 mld $ e il combined ratio complessivo è salito all’85,7% (contro l’81.4%).
Gli utili dagli investimenti sono stati pari a 1,2 mld $ con un ritorno del 4,5%.
Il Risultato nel settoreProperty & Casualty è stato pari a 717 mln $ (+86%), grazie alla mancanza di catastrofi naturali di rilievo nel periodo e ai guadagni sugli investimenti. I premi sono cresciuti del 18,2% a 2,8 mld $. Il combined ratio è stato pari all’81.0%.
Il settore Life & Health ha registrato un risultato invece in calo del 53% a 248 mln $, a causa del costo dei sinistri, del cattivo andamento del business USA pre 2004 e ad alte spese sostenute nel settore sanitario.
Di conseguenza il Risultato operative è più basso del previsto. I premi sono invece aumentati del 2% a 2,2 mld $.